Serial Number: 6789900
Year: 1960
Dust Automatica
Nel 1960 iniziò la produzione della AUTOMATICA, forse la migliore tra le fotocamere Durst.
“Il primo apparecchio automatico italiano”, così recitava la pubblicità che reclamizzava questa fotocamera, ed infatti si trattava un apparecchio per pellicola 35 mm in caricatori standard e formato 24×36 mm con automatismo di esposizione; un esposimetro al selenio regolava il tempo di otturazione in base alla luce disponibile mentre sull’obiettivo occorreva impostare manualmente il diaframma sulla base della sensibilità della pellicola utilizzata scegliendo il valore su apposite scale in DIN, in ASA o in apertura relativa (da 2,8 a 22). Il tempo scelto era indicato da un ago in una scala visibile sulla parte superiore dell’apparecchio. L’automatismo era disinseribile ed i tempi potevano essere impostati anche manualmente seguendo o meno le indicazioni comunque fornite dall’esposimetro. Fu questa l’ultima fotocamera nata in casa Durst che poi decise di concentrare la propria attività solo nella produzione di apparecchi da ingrandimento ritenendo di non avere i mezzi finanziari necessari per competere nel campo degli apparecchi fotografici con i produttori esteri, europei e soprattutto giapponesi; a tale decisione non fu probabilmente estranea anche la prematura scomparsa di Julius Durst, deceduto a seguito di un incidente automobilistico nel febbraio 1964 all’età di 55 anni.
Infine a titolo di curiosità possiamo riferire un fatto: negli anni ‘50 la Durst prese in considerazione la possibilità di acquistare la Rectaflex in quel momento in difficoltà, ma poi non se ne fece nulla.