Boscoli Borletti Effebi Prototipo

Le caratteristiche tecniche sono le stesse della Leica IIIa : formato 24×36 mm su pellicola 35 mm, ottica intercambiabile con passo a vite 39×1, messa a fuoco a mezzo di telemetro accoppiato, otturatore con tempi da 1 secondo a 1/1000 più la posa B. La fotocamera è costruita interamente in ottone ed è completamente funzionante. Sul frontale dell’ottica non ci sono ancora le incisioni.

In un libro/raccoglitore con la spirale di plastica e la copertina di cartone c’è la storia di due copie Leica Italiane. La Effebi e la Fiumea. I disegni tecnici fotografati sono gli originali di lavorazione dell’epoca della fotocamera Effebi. Nella tavola del frontale dell’ottica si vede anche un accenno di disegno del logo Fiumea. Il progetto è intero e c’è un disegno tecnico per ogni piccolo pezzo della fotocamera dalla vite o molla più piccola, alla calotta, al mirino, l’obiettivo e naturalmente il logo Effebi. Dalle date dei disegni tecnici si nota che hanno iniziato il 18 Ottobre del 1942, in piena guerra. Questa data si trova sul disegno della Leica (penultima e ultima foto) da dove probabilmente hanno “copiato” la Effebi e di conseguenza la Fiumea. La data ultima riscontrata in un disegno di modifica è del 15 Maggio del 1948.

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